SBATTI IL MOSTRO IN PRIMA PAGINA
(di Massimiliano Fantasia)
Sbatti il mostro in prima pagina non è soltanto il titolo di una vecchia pellicola di Marco Bellocchio con Gian Maria Volonte’ e Laura Betti,in queste ore qualcuno ha pensato che una rivisitazione avrebbe potuto dargli un po di notorietà e naturalmente ha cercato di cambiare qualcosa al testo originale rimanendo in quello stile a lui tanto caro.Qui non si tratta di una giovane liceale violentata e uccisa ne di un parlamentare di sinistra di punto in prima pagina come il mostro e per questo attaccato dai media in modo particolare da un direttore di testata che ne fa una guerra personale senza avere certezze di nessun tipo qui parliamo di un ragazzo che come tutti alla sua età, ha un debole per le scommesse e avendo la possibilità di guadagnare bene perché è un ragazzo che gioca bene a pallone e si dica abbia futuro vittima di una leggerezzache forse leggerezza non è ma quando a puntare il dito è qualcuno che vive sotto i riflettori cercando di far cadere in disgrazie il prossimo. Per carità Nicolò ha sbagliato è avrà ciò che merita e così tutti quelli che saranno coinvolti nell inchiesta ma parliamo pur sempre di un ragazzo un bravo ragazzo come tanti forse il soldo facile forse un errore dettato dalla troppa leggerezza questo lo stabiliranno i giudici intanto evitiamo di mettere in croce chiunque sia prima di aver letto tutte le carte,fatta chiarezza.Nicolò Fagioli si trova adesso in mezzo ad un’indagine molto più grande di lui. A soli 22 anni il calciatore della Juventus si ritrova indagato per scommesse su siti illegali in una vicenda che il pubblico ministero Manuela Pedrotta sta cercando di comprendere a fondo, setacciando le piattaforme on line e cercando di capire chi ci sia dietro quel mondo popolatissimo di utenti, tra cui figurava anche Nicolò Fagioli.
Il giocatore durante l’interrogatorio ha ammesso candidamente di aver fatto puntate su partite di calcio a Nulla di più chiaro, è quanto successo a fine estate dopo l’arrivo di un invito a comparire per essere interrogato come indagato, a proposito delle sue grosse puntate on line. In ogni caso, in questa situazione si parlerebbe di puntate su partite, ma in nessun caso risulterebbero scommesse su partite della propria squadra.
La reazione della Juve ,che era già a conoscenza di tutto, è arrivata già nella giornata di ieri, così come la presa di posizione degli avvocati del giocatore, Luca Ferrari e Armando Simbari che hanno contattato subito la Procura della Federcalcio, a Roma, presso la quale Fagioli si è in pratica autodenunciato.,il ragazzo si dice sereno e al momento il suo unico pensiero è la Juventus e un campionato dove i bianconeri hanno tutto per essere protagonisti.Ora bisognerà capire come evolverà la vicenda.Fagioli, in quanto calciatore, non può scommettere sullo sport che pratica, come spiega l’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva, quindi tutto ciò che è nell’ambito della Figc, della Fifa e della Uefa.
Per la giustizia sportiva, potenzialmente, Fagioli rischia fino a un massimo di 3 anni di squalifica, ma il giovane e la Juventus stessa, si aspettano, in caso di colpevolezza una pena inferiore. Anche perché si tratta di un caso delicato, sportivamente e umanamente, se è vero che Fagioli è attratto dal gioco fin dai tempi delle giovanili, quando il suo talento era già accompagnato dalle partite di poker. Una presunta «ludopatia» che potrebbe essere spiegata nell’ambito della linea difensiva davanti alla giustizia sportiva.C è molta attesa per come si pronuncerà il giudice nel frattempo cosa deciderà di fare la Juve
Sbatti il mostro in prima pagina non è soltanto il titolo di una vecchia pellicola di Marco Bellocchio con Gian Maria Volonte’ e Laura Betti,in queste ore qualcuno ha pensato che una rivisitazione avrebbe potuto dargli un po di notorietà e naturalmente ha cercato di cambiare qualcosa al testo originale rimanendo in quello stile a lui tanto caro.Qui non si tratta di una giovane liceale violentata e uccisa ne di un parlamentare di sinistra di punto in prima pagina come il mostro e per questo attaccato dai media in modo particolare da un direttore di testata che ne fa una guerra personale senza avere certezze di nessun tipo qui parliamo di un ragazzo che come tutti alla sua età, ha un debole per le scommesse e avendo la possibilità di guadagnare bene perché è un ragazzo che gioca bene a pallone e si dica abbia futuro vittima di una leggerezzache forse leggerezza non è ma quando a puntare il dito è qualcuno che vive sotto i riflettori cercando di far cadere in disgrazie il prossimo. Per carità Nicolò ha sbagliato è avrà ciò che merita e così tutti quelli che saranno coinvolti nell inchiesta ma parliamo pur sempre di un ragazzo un bravo ragazzo come tanti forse il soldo facile forse un errore dettato dalla troppa leggerezza questo lo stabiliranno i giudici intanto evitiamo di mettere in croce chiunque sia prima di aver letto tutte le carte,fatta chiarezza.Nicolò Fagioli si trova adesso in mezzo ad un’indagine molto più grande di lui. A soli 22 anni il calciatore della Juventus si ritrova indagato per scommesse su siti illegali in una vicenda che il pubblico ministero Manuela Pedrotta sta cercando di comprendere a fondo, setacciando le piattaforme on line e cercando di capire chi ci sia dietro quel mondo popolatissimo di utenti, tra cui figurava anche Nicolò Fagioli.
Il giocatore durante l’interrogatorio ha ammesso candidamente di aver fatto puntate su partite di calcio a Nulla di più chiaro, è quanto successo a fine estate dopo l’arrivo di un invito a comparire per essere interrogato come indagato, a proposito delle sue grosse puntate on line. In ogni caso, in questa situazione si parlerebbe di puntate su partite, ma in nessun caso risulterebbero scommesse su partite della propria squadra.
La reazione della Juve ,che era già a conoscenza di tutto, è arrivata già nella giornata di ieri, così come la presa di posizione degli avvocati del giocatore, Luca Ferrari e Armando Simbari che hanno contattato subito la Procura della Federcalcio, a Roma, presso la quale Fagioli si è in pratica autodenunciato.,il ragazzo si dice sereno e al momento il suo unico pensiero è la Juventus e un campionato dove i bianconeri hanno tutto per essere protagonisti.Ora bisognerà capire come evolverà la vicenda.Fagioli, in quanto calciatore, non può scommettere sullo sport che pratica, come spiega l’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva, quindi tutto ciò che è nell’ambito della Figc, della Fifa e della Uefa.
Per la giustizia sportiva, potenzialmente, Fagioli rischia fino a un massimo di 3 anni di squalifica, ma il giovane e la Juventus stessa, si aspettano, in caso di colpevolezza una pena inferiore. Anche perché si tratta di un caso delicato, sportivamente e umanamente, se è vero che Fagioli è attratto dal gioco fin dai tempi delle giovanili, quando il suo talento era già accompagnato dalle partite di poker. Una presunta «ludopatia» che potrebbe essere spiegata nell’ambito della linea difensiva davanti alla giustizia sportiva.C è molta attesa per come si pronuncerà il giudice nel frattempo cosa deciderà di fare la Juve