NIENTE NAPOLI
(di Massimiliano Fantasia)
La buona notizia è la vittoria, sebbene non si possa parlare di una prestazione esaltante. Per la Juventus, contro il Frosinone,è arrivata senz’altro una boccata d ossigeno e tre punti che consolidano ulteriormente il secondo posto in classifica anche alla luce del pareggio tra Milan e Atalanta. La brutta notizia, invece riguarda gli infortuni occorsi a McKennie e Rabiot che salteranno sicuramente il prossimo turno di campionato in programma domenica sera al Maradona contro il Napoli campione d Italia.Tra l altro restano ancora da stabilire le esatte tempistiche per quanto riguarda il recupero dei due centrocampisti ma è certo che entrambi non potranno essere a disposizione di Massimiliano Allegri per il big match di domenica sera. A questo punto per la Juventus si può parlare tranquillamente di emergenza a centrocampo, più che altro, per il peso specifico dei due calciatori: McKennie e Rabiot, infatti, per Massimiliano Allegri sono titolari pressoché inamovibili di questa Juventus. La prima opzione, quella indubbiamente più scontata, è quella che da una parte possa giocare dal primo minuto l ultimo arrivato,quel Carlos Alcaraz che con il Frosinone ha destato una buona impressione mentre altra opzione potrebbe riguardare il ritorno in campo dal primo minuto di Fabio Miretti. Non sono da escludere ipotesi come Nicolussi Caviglia in cabina di regia e Locatelli come mezzala o come Andrea Cambiaso nel mezzo come per un certo periodo è accaduto anche ieri con il Frosinone ma,è chiaro siano ipotesi piu’ difficili da vedersi, quanto meno dal primo minuto. Più difficile perché, per il tecnico livornese, il ruolo di play è ormai occupato stabilmente dall’ex Sassuolo.Certo non va dimenticato poi, che in più occasioni Allegri si è espresso a favore di Iling-Junior e appunto di Cambiaso dichiarando che all occorrenza possono giocare come mezzali,ma sono sempre rimasti esperimenti fini a se stessi.
La buona notizia è la vittoria, sebbene non si possa parlare di una prestazione esaltante. Per la Juventus, contro il Frosinone,è arrivata senz’altro una boccata d ossigeno e tre punti che consolidano ulteriormente il secondo posto in classifica anche alla luce del pareggio tra Milan e Atalanta. La brutta notizia, invece riguarda gli infortuni occorsi a McKennie e Rabiot che salteranno sicuramente il prossimo turno di campionato in programma domenica sera al Maradona contro il Napoli campione d Italia.Tra l altro restano ancora da stabilire le esatte tempistiche per quanto riguarda il recupero dei due centrocampisti ma è certo che entrambi non potranno essere a disposizione di Massimiliano Allegri per il big match di domenica sera. A questo punto per la Juventus si può parlare tranquillamente di emergenza a centrocampo, più che altro, per il peso specifico dei due calciatori: McKennie e Rabiot, infatti, per Massimiliano Allegri sono titolari pressoché inamovibili di questa Juventus. La prima opzione, quella indubbiamente più scontata, è quella che da una parte possa giocare dal primo minuto l ultimo arrivato,quel Carlos Alcaraz che con il Frosinone ha destato una buona impressione mentre altra opzione potrebbe riguardare il ritorno in campo dal primo minuto di Fabio Miretti. Non sono da escludere ipotesi come Nicolussi Caviglia in cabina di regia e Locatelli come mezzala o come Andrea Cambiaso nel mezzo come per un certo periodo è accaduto anche ieri con il Frosinone ma,è chiaro siano ipotesi piu’ difficili da vedersi, quanto meno dal primo minuto. Più difficile perché, per il tecnico livornese, il ruolo di play è ormai occupato stabilmente dall’ex Sassuolo.Certo non va dimenticato poi, che in più occasioni Allegri si è espresso a favore di Iling-Junior e appunto di Cambiaso dichiarando che all occorrenza possono giocare come mezzali,ma sono sempre rimasti esperimenti fini a se stessi.
Insomma, come detto, l’emergenza non è numerica come potrebbe pensare qualcuno, le soluzioni ci sarebbero.Non è da escludere neanche l ipotesi di avanzare di qualche metro lo stesso Danilo, opzione già provata in passato,ma al momento il capitano resta in forte dubbio per domenica, la sua situazione andrà monitorata giorno per giorno.Come direbbe lo stesso Allegri, undici per giocare si trovano. Certo è, però, che l’assenza in un sol colpo di due titolari sarà una matassa non semplice da sbrigliare, in questi giorni allo JTR il lavoro non mancherà senz’altro.
