JUVE: UN 2024 DA RECORD                              (di Massimiliano Fantasia)

Milan-Juventus è stata tutto fuorché una partita indimenticabile. A San Siro, il primo dei big match della 13esima giornata è finito  a reti inviolate e a vincere, dunque, è stata la noia. Se da una parte i bianconeri non potevano contare su ben 7 giocatori  tra cui Dusan Vlahovic che ricordiamo, è l unico centravanti di ruolo a disposizione di Thiago Motta ,dall’altra i rossoneri non hanno fatto nulla per raccogliere i tre punti e a fine partita sono stati travolti da copiosi fischi.
Nelle prime 13 partite di campionato, gli uomini di Thiago Motta hanno raccolto sei vittorie e sette pareggi.Per il tecnico Italo brasiliano un piccolo record,quello di arrivare al suo primo anno sulla panchina della Juve alla tredicesima giornata da imbattuto cosa che in passato era riuscito soltanto a Jasse Craver, Cestmir Vicpaleck, Maurizio Sarri e ad Antonio Conte.Quello di sabato, inoltre, è stato il 17esimo pareggio nell’anno solare. Anche questo se andiamo a vedere è da considerare un risultato storico per la Vecchia Signora che gli permette di eguagliare uno storico record che si era perso nel tempo

Correva l’anno 1956 quando la Juventus concluse i 12 mesi con ben 17 pareggi. Oggi, a distanza di 68 anni, gli uomini di Thiago Motta hanno eguagliato questo storico record. Considerando che manca oltre un mese alla fine del 2024,  non è nemmeno escluso che questo traguardo possa anche essere superato.
All’epoca i pareggi arrivarono contro Pro Patria, Vicenza, Spal, Sampdoria, Novara, Roma, Atalanta, Genoa, Padova, Milan, Bologna,ancora Atalanta Genoa, Sampdoria,quindi  Inter, Torino, e Vicenza.
Quest’anno invece, i pareggi riguardano le partite  contro Empoli, Verona, Atalanta, Genoa, Torino, Cagliari, Milan, Roma, Salernitana, Bologna,quindi nuovamente con Roma, Empoli, per proseguire con Napoli, Cagliari, Inter, Parma e quello ancora con il Milan di sabato sera.
Siamo di fronte ad una Juve capace di fare un grande possesso,in alcune partite si sono raggiunte percentuali altissime,ma in proporzione a questi dati,si evide una certa difficoltà ad andare alla conclusione,c è da lavorare questo è sicuro,per riuscire a lavorare come è nelle idee del tecnico c è bisogno di recuperare al più presto tutti gli infortunati perché è innegabile che questa prima parte della stagione sia stata condizionata e non poco dagli infortuni.Migliorare il record adesso è difficile dirlo,quello che è certo è che tra le squadre di vertice la juve è quella che possiede maggiori margini di miglioramento e questo fa solo ben sperare per il futuro.