ALLEGRI CHIEDE CONTINUITÀ
(di Massimiliano Fantasia) Vigilia di Juventus Napoli,Massimiliano Allegri intorno alle 14 come di consueto ha raggiunto la sala stampa per incontrare i giornalisti e rispondere alle loro domande.Come al solito anche SIGNORAMIACALCIONEWS era presente con il suo direttore Marco Venditti ma vediamo in sintesi cosa ha detto il tecnico..
“La partita con il Napoli è uno scontro diretto, mancano cinque partite alla fine del girone d’andata e abbiamo ancora due scontri diretti con Napoli e Roma e due trasferte complicate. Il nostro obiettivo è fare più punti dell’anno scorso nel girone d’andata. L’anno scorso ne abbiamo fatti 38, non pochi.Al momento siamo arrivati già a quota 33,diciamo che per raggiungere quello che èil nostro obiettivo siamo messi bene” .
“Mi chiedete di Pogba,non me la sento di rispondere finché non è chiusa la questione
“Locatelli? Sta bene, a parte Weah sono tutti recuperati”.
” Danilo o Alex Sandro?Domani decido uno tra Danilo e Alex Sandro che tra l altro è rientrato bene, ma era tanto che era fuori come anche Danilo, potrei spezzare la partita ad entrambi. E’vero c è euforia,personalmente ne avverto più di quella che dovrebbe esserci.Stiamo tutti bene, dopo la vittoria col Monza e vengono scritte e dette tante cose. Sembra vada tutto bene,tutto si sia fatto ma non è cosi,voglio ricordarci che siamo solo a dicembre. Il primo obiettivo è quello di superare la quota punti dell’anno scorso e arrivare tra le prime quattro a fine anno. Dobbiamo fare il nostro percorso, senza esaltarci. Facciamo un passetto alla volta. Domani è una partita difficile, con l’Inter,il Napoli era rimasto in partita fino allo 0-2. Ha fatto 17 punti in trasferta, ha un ruolino importante. Noi col Napoli nelle ultime sette partite abbiamo vinto solo una volta dovremmo mettercelo bene in mostra non sia mai che aiuti”.A questo punto la parola passa al nostro direttore MARCO VENDITTI che rivolgendosi al mister domanda come sta Vlahovic dopo l errore dagli 11 metri e una prestazione ancora una volta al di sotto delle attese e se il Napoli che andiamo ad affrontare domani sera può secondo lui rientrare a giocarsi lo scudetto malgrado è evidente che non è rimasto niente del Napoli di Spalletti.
“Mi chiedete di Pogba,non me la sento di rispondere finché non è chiusa la questione
“Locatelli? Sta bene, a parte Weah sono tutti recuperati”.
” Danilo o Alex Sandro?Domani decido uno tra Danilo e Alex Sandro che tra l altro è rientrato bene, ma era tanto che era fuori come anche Danilo, potrei spezzare la partita ad entrambi. E’vero c è euforia,personalmente ne avverto più di quella che dovrebbe esserci.Stiamo tutti bene, dopo la vittoria col Monza e vengono scritte e dette tante cose. Sembra vada tutto bene,tutto si sia fatto ma non è cosi,voglio ricordarci che siamo solo a dicembre. Il primo obiettivo è quello di superare la quota punti dell’anno scorso e arrivare tra le prime quattro a fine anno. Dobbiamo fare il nostro percorso, senza esaltarci. Facciamo un passetto alla volta. Domani è una partita difficile, con l’Inter,il Napoli era rimasto in partita fino allo 0-2. Ha fatto 17 punti in trasferta, ha un ruolino importante. Noi col Napoli nelle ultime sette partite abbiamo vinto solo una volta dovremmo mettercelo bene in mostra non sia mai che aiuti”.A questo punto la parola passa al nostro direttore MARCO VENDITTI che rivolgendosi al mister domanda come sta Vlahovic dopo l errore dagli 11 metri e una prestazione ancora una volta al di sotto delle attese e se il Napoli che andiamo ad affrontare domani sera può secondo lui rientrare a giocarsi lo scudetto malgrado è evidente che non è rimasto niente del Napoli di Spalletti.
“Vlahovic? Sta bene, come tutti. I rigori li sbaglia chi li tira, se non li tiri è difficile sbagliarli.Alternative ne avremmo ma sono dell idea che debba continuare a cacciarli Dusan come credo lo vogliano anche i suoi compagni “Mi chiedi del Napoli.Cambiano le annate ma hanno sempre gli stessi giocatori dell’anno scorso ad eccezione di Kim. Sono una squadra forte, lo dimostrano le partite che stanno facendo e i numeri che hanno conseguito in trasferta. È una gara difficile,ne siamo consapevoli, ma come ho detto prima, dobbiamo fare un altro passetto”.
“Gatti? Federico sta crescendo, facendo bene. Tre anni fa era un giocatore di Lega Pro, ha fatto passi da gigante. Ora viene il più difficile perché deve confermarsi, ha la possibilità e la voglia di farlo”.
“Cambiaso? È intelligente, bravo a giocare a calcio. È indifferente per lui destra o sinistra. Magari a destra viene dentro il campo e può darci una mano nello sviluppo del gioco,ma sa rendersi utile anche nella fascia opposta”.
“Cambiaso? È intelligente, bravo a giocare a calcio. È indifferente per lui destra o sinistra. Magari a destra viene dentro il campo e può darci una mano nello sviluppo del gioco,ma sa rendersi utile anche nella fascia opposta”.
“Come sono cambiiate Juventus e Napoli in un annotate?Tutte le annate sono diverse. L’anno scorso a Napoli prendemmo una brutta batosta con 5 gol. Prendemmo il 3-1 con Locatelli che era mezzo moribondo in campo su calcio d’angolo. Il Napoli l’anno scorso viaggiava su numeri importanti. Ma la squadra è sempre importante come hanno dimostrato contro l’Inter. Noi siamo un gruppo importante a livello di valore, desideriamo ogni domenica di battere l’avversario. Questo è un obiettivo che dobbiamo avere sino a fine stagione”.
“Ancora Pogba.Ci siamo scritti via messaggio e sentiti all’inizio.Ci sentiamo tutti i giorni.E’ un ragazzo che ha comunque fatto la storia della Juve. Tutti gli vogliamo bene e vogliamo fargli sentire tutto il nostro affetto.. Aspettiamo finisca questa situazione per poterlo rivedere”.
“Una risposta della squadra dici??Quella che ha dato fino ad ora. Oltre alle prestazione buone e meno buone, voglio vedere la voglia e il desiderio di vincere mostrato in tutte le partite confrontandoci con avversari importanti e avendo obiettivi importanti. Domani sarà sicuramente una bella “Mi chiedi delle pressioni? Quando hai la fortuna di lavorare con squadre che hanno una storia alle spalle,che sono abituare a partire ogni anno per fare qualcosa di buono,giocare quindi per squadre che puntano al vertice la pressione è normale,e quando sei alla Juve devi saper convivere con la pressione. È il bello di questo lavoro. Domani non finisce il campionato, la stagione è lunga. L’obiettivo numero 1 è quello di superare 38 punti. Cerchiamo di ottenere il massimo e poi vediamo dove arriviamo. Comunque vada domani non finisce assolutamente la stagione. L’importante è mantenere l’equilibrio sia nei momenti positivi sia in quelli negativi perché ci saranno “.
“Una risposta della squadra dici??Quella che ha dato fino ad ora. Oltre alle prestazione buone e meno buone, voglio vedere la voglia e il desiderio di vincere mostrato in tutte le partite confrontandoci con avversari importanti e avendo obiettivi importanti. Domani sarà sicuramente una bella “Mi chiedi delle pressioni? Quando hai la fortuna di lavorare con squadre che hanno una storia alle spalle,che sono abituare a partire ogni anno per fare qualcosa di buono,giocare quindi per squadre che puntano al vertice la pressione è normale,e quando sei alla Juve devi saper convivere con la pressione. È il bello di questo lavoro. Domani non finisce il campionato, la stagione è lunga. L’obiettivo numero 1 è quello di superare 38 punti. Cerchiamo di ottenere il massimo e poi vediamo dove arriviamo. Comunque vada domani non finisce assolutamente la stagione. L’importante è mantenere l’equilibrio sia nei momenti positivi sia in quelli negativi perché ci saranno “.
“Mazzarri?Non so come l’ha preparata. Lo ritrovo dopo tanti anni ed è un piacere. È uno scontro tra due squadre che lottano per i primi 4 posti. Nulla è precluso, sarà una bella partita,aperta a qualunque risultato”.
“Gli attacchi dal mondo della politica?Rispondere non serve niente, serve fare. Bisogna solamente fare e lavorare. Commentare le parole altrui… Ognuno è libero di esprimersi come pensa e vuole. Noi dobbiamo pensare al nostro lavoro e ai risultati”.
“Come vedo la squadra? l’anno scorso molti erano al loro primo anno. Gatti veniva dal Frosinone, Bremer dal Torino, con tutto il rispetto. È stata un’annata non facile,giocata sopratutto fuori dal campo certo, tutte le situazioni aiutano a crescere se le vivi come opportunità di crescita. I ragazzi sono stati bravi e hanno lavorato molto su quanti accaduto e per qualcuno è valso più un anno cosi che 5 da titolare.Adesso la test è solo a raggiungere i nostri obiettivi in campo.Se saremo bravi e un pizzico fortunati ci riusciremo”.
“Gli attacchi dal mondo della politica?Rispondere non serve niente, serve fare. Bisogna solamente fare e lavorare. Commentare le parole altrui… Ognuno è libero di esprimersi come pensa e vuole. Noi dobbiamo pensare al nostro lavoro e ai risultati”.
“Come vedo la squadra? l’anno scorso molti erano al loro primo anno. Gatti veniva dal Frosinone, Bremer dal Torino, con tutto il rispetto. È stata un’annata non facile,giocata sopratutto fuori dal campo certo, tutte le situazioni aiutano a crescere se le vivi come opportunità di crescita. I ragazzi sono stati bravi e hanno lavorato molto su quanti accaduto e per qualcuno è valso più un anno cosi che 5 da titolare.Adesso la test è solo a raggiungere i nostri obiettivi in campo.Se saremo bravi e un pizzico fortunati ci riusciremo”.
“Se abbiamo ritrovato quell anima quel DNA che ha da sempre contraddistinto la Juventus?Non è rispetto all’anno scorso, quando ho detto che il primo obiettivo è superare i 38 punti è perché l’anno scorso abbiamo fatto un buon girone d’andata nonostante le difficoltà Il percepito non è la realtà in tutte le cose. Bisogna stare attenti e calmi e non fare altro. Facciamo un lavoro dove alla fine della partita devi portate i punti a casa. Migliorare la posizione di classifica dell’anno scorso è un obiettivo e dobbiamo imporci di raggiungerlo”.
“Maturità?Ogni anno è diverso
“Maturità?Ogni anno è diverso
dall’altro, a volte fai punti negli scontri diretti, a volte con le piccole. Questo campionato è anomalo: le prime otto del campionato hanno fatto 17 punti in meno delle seconde 12 rispetto allo scorso anno. Serve equilibrio e fare passetti”.
“Il mercato? cosa faremo mi domandate?credo sia inopportuno parlare di mercato, mancano 5 partite e la sola cosa importante in questo momento e fare più punti possibili fino al 7 gennaio. Poi vedremo”.
“Danilo a centrocampo?Se gioca gioca in difesa”.Palla che a questo passa al campo.Domani sera all Allianz Stadium assisteremo ad una partita maschia combattuta che probabilmente si prolunghe oltre il 90mo minuto perché non può esistere un Juventus Napoli senza il suo strascico di polemiche Calcio d inizio,ricordiamo ancora una volta previsto per le 20,45
“Danilo a centrocampo?Se gioca gioca in difesa”.Palla che a questo passa al campo.Domani sera all Allianz Stadium assisteremo ad una partita maschia combattuta che probabilmente si prolunghe oltre il 90mo minuto perché non può esistere un Juventus Napoli senza il suo strascico di polemiche Calcio d inizio,ricordiamo ancora una volta previsto per le 20,45
